Guida di CSS
Come fare per ..
Impostare la barra di scorrimento nei DIV
Un tempo si utilizzavano i frame o gli iframe per gestire contenuti racchiusi in un'area definita della pagina, ma i loro problemi di eleganza e visibilità nella pagina sono stati superati con un migliore utilizzo dei tag DIV, il CSS si dimostra un valido alleato per offrire una soluzione comoda e potente per ottenere tutti i benefici dei frame senza i loro problemi.
Supponiamo di avere un testo piuttosto lungo all'interno di un box DIV, e di volerlo tenere contenuto all'interno di una determinata area della pagina per non sottrarre spazio ad altri elementi.
Il nostro
DIV avrà quindi una dimensione massima ben definita.
Se il testo è più lungo dell'area a sua disposizione, il comportamento del riquadro può essere gestito tramite l'attributo
overflow da assegnare allo stile del DIV.
L'attributo overflow, che può anche applicarsi alla sola dimensione orizzontale o verticale, nelle sue varianti
overflow-x o
overflow-y, controlla appunto il comportamento che deve tenere il testo quando supera i limiti fisici del box in cui è contenuto.
I valori che può assumere l'attributo
overflow sono 6:
- visible: (predefinito) il testo non viene troncato e viene visualizzato fuori dal box di riferimento
- hidden: il testo in eccesso viene troncato e non viene visualizzato
- scroll: il testo in eccesso viene troncato e viene visualizzata una barra di scorrimento per mostrarlo
- auto: il testo in eccesso viene troncato e viene visualizzata una barra di scorrimento solo se c'è testo in eccesso
- initial: la proprietà viene impostata al suo valore iniziale
- hidden: la proprietà assume lo stesso valore dell'elemento in cui è inserito
Noi utilizzeremo il valore
auto sull'elemento DIV cui assegneremo l'ID
blocco.
[CSS]
#blocco {
width: 180px;
height: 180px;
overflow: auto;
border: 1px solid black;
}
|
[HTML]
Il nostro testo lungo<br>
<div id="blocco">
Sempre caro mi fu quest'ermo colle,
E questa siepe, che da tanta parte
Dell'ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati
Spazi di là da quella, e sovrumani
Silenzi, e profondissima quiete
Io nel pensier mi fingo; ove per poco
Il cor non si spaura. E come il vento
Odo stormir tra queste piante, io quello
Infinito silenzio a questa voce
Vo comparando: e mi sovvien l'eterno,
E le morte stagioni, e la presente
E viva, e il suon di lei. Così tra questa
Immensità s'annega il pensier mio:
E il naufragar m'è dolce in questo mare.
</div>
|
La presenza dell'attributo
height che impone una altezza fissa fa in modo che la barra di scorrimento verticale sia la prima che viene inserita, e la barra orizzontale viene inserita solo se la casella non riesce a contenere la parola più lunga oppure non viene forzato l'attributo
overflow-x al valore
scroll.
Questo sotto è il risultato ottenuto.
Il nostro testo lungo
Sempre caro mi fu quest'ermo colle,
E questa siepe, che da tanta parte
Dell'ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati
Spazi di là da quella, e sovrumani
Silenzi, e profondissima quiete
Io nel pensier mi fingo; ove per poco
Il cor non si spaura. E come il vento
Odo stormir tra queste piante, io quello
Infinito silenzio a questa voce
Vo comparando: e mi sovvien l'eterno,
E le morte stagioni, e la presente
E viva, e il suon di lei. Così tra questa
Immensità s'annega il pensier mio:
E il naufragar m'è dolce in questo mare.
|
searchfine