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Processori Texas Instruments
Texas Instruments Incorporated, conosciuta anche con l'acronimo TI, è una compagnia statunitense con sede a Dallas in Texas, pioniera nello sviluppo e la produzione di dispositivi elettronici a semiconduttori e di tecnologia elettronica in genere. La TI risulta attualmente essere il terzo produttore mondiale di dispositivi elettronici a semiconduttore e possiede centri di produzione e sviluppo in 3 diversi continenti.
La Texas Instruments nasce nel 1930 come
Geophysical Service Incorporated e si occupa di rilevazioni geologiche per l'industria petrolifera.
Nel 1951 GSI cambia la denominazione e diventa Texas Instruments Incorporated e tre anni dopo, nel 1954 l'azienda lancia una vera e propria rivoluzione tecnologica realizzando
il primo transistor al silicio, dando il via alla produzione della prima radio a transistor, la Regency TR-1.
Nel 1958 la TI, per opera di Jack Kilby, sviluppa il primo
circuito integrato (chip), ovvero una serie di componenti elettronici passivi ed attivi diversi realizzati su un unica piattaforma di silicio. Tale invenzione valse a Kilby il Premio Nobel per la Fisica nel 2000.
Nel 1964 la TI introduce sul mercato una nuova famiglia di dispositivi logico-digitale (
serie 7400), in tecnologia TTL (Transistor-transistor logic), e l'ampia varietà di funzioni logiche disponibili offerte da questi dispositivi ne decretano il successo mondiale e diventerà uno standard adottato dalla maggior parte delle aziende di semiconduttori.
Nel 1967 la TI sviluppa il primo prototipo di una
calcolatrice tascabile. Ma è nel 1972 con la TI-2500 Datamath che l'azienda entra ufficialmente nel settore commerciale delle calcolatrici tascabili.
Nel 1981, dopo aver contribuito con Intel alla realizzazione del primo microprocessore in singolo chip nel 1971, e dopo aver realizzato per conto di Intel la cpu 8080 come secondo fornitore, Texas Instruments esordisce nel mondo degli home computer con il modello TI-99 fornito di un microprocessore TI a 16 bit, il
TMS9900. Il prezzo iniziale è di 525 dollari e giudicato un po' eccessivo all'epoca, ma viene abbassato man mano che le vendite aumentano anche e soprattutto sotto la spinta di concorrenza sempre più agguerrita.
Nel 1983 la Texas Instruments comunica ufficialmente la sua uscita da quello che è divenuto un settore commerciale importante e in rapidissima crescita, pur rimanendo nel mercato dei circuiti integrati e dei microprocessori.
Un discreto successo ha avuto la produzione di cpu 80486 nei modelli ad alte frequenze di clock, da 50 a 100MHz.
Attualmente la TI è azienda leader nel particolare settore dei dispositivi
DSP (Digital Signal Processor) utilizzati in gran parte dei telefoni cellulari, ed è l'unica azienda produttrice di una particolare tecnologia utilizzata prevalentemente nei videoproiettori e denominata Digital Light Processing (
DLP).
La Texas Instruments rimane comunque legata alla immagine della calcolatrice elettronica tascabile.
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